Il processo produttivo

Unico ingrediente: il mosto cotto
I processi produttivi dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena seguono tradizioni antichissime a cui l’Acetaia “MELORIA” si attiene rigorosamente, rispettando le stagioni della natura.
Unico ingrediente è il mosto cotto, proveniente da uve classiche di Trebbiano prodotte prevalentemente nella fascia collinare dell’Appennino Nord-Emiliano.
Il mosto viene successivamente cotto in grosse caldaie a fuoco diretto, senza l’aggiunta di altre sostanze.
Il mosto cotto, poi, decantato in damigiane di vetro e filtrato per l’eliminazione di eventuali impurità, viene utilizzato per i travasi e i rincalzi necessari e, generalmente, si unisce al prodotto già acetico in modo che possa anticipare la sua acetificazione per i passaggi successivi.
Unico ingrediente è il mosto cotto, proveniente da uve classiche di Trebbiano prodotte prevalentemente nella fascia collinare dell’Appennino Nord-Emiliano.
Il mosto viene successivamente cotto in grosse caldaie a fuoco diretto, senza l’aggiunta di altre sostanze.
Il mosto cotto, poi, decantato in damigiane di vetro e filtrato per l’eliminazione di eventuali impurità, viene utilizzato per i travasi e i rincalzi necessari e, generalmente, si unisce al prodotto già acetico in modo che possa anticipare la sua acetificazione per i passaggi successivi.
Acetificazione e invecchiamento
La lenta acetificazione, la maturazione e il progressivo lento invecchiamento avvengono in botti di diversi legni pregiati (rovere, gelso, ginepro, castagno e ciliegio, ognuno dei quali conferisce all’aceto una particolare caratteristica) con capacità diverse secondo i tempi e i metodi dettati dalla tradizione modenese.
Le caratteristiche dei nostri prodotti, per profumo, densità e colore, fanno propri, così, tutti i pregi che solo il vero Aceto Balsamico Tradizionale di Modena può vantare:
